dal mio rientro in Olanda come avete potuto notare non ho perso tempo e ho incominciato a fare un po di esperimenti anche sulla Zoraki… Webley Alecto in altre parti del mondo , ma e’ sempre la stessa pistola………solo che nella nostra versione italiana e’ stata modificata in maniera tale da impedire con la terza pompata di andare oltre i 7,5 joule.
Infatti se fatta la terza pompata si puo’ udire lo sfiato per evitare di incamerare piu’ aria del necessario e di sforare i 7,5 joule.
Veniamo a noi, dopo qualche oretta in giardino, finalmente ho avuto la certezza che questo modello ha le tanto agognate qualita’ che andavo cercando , che tra l’altro furono quelle che mi spinsero a suo tempo ad aprire questo topic in altri forum, con la speranza di far aumentare la passione tra di noi e quindi tentarne l’importazione, cosa che come tutti sanno e' avvenuta senza intoppi nel momento in cui io chiesi ufficialmente ad Elisabeth ( Armi Ratti ) di provare a catalogarla.
La pistola e’ molto precisa, con la prima pompata siamo vicini ai 4 joule, con la seconda poco meno di 7 joule……con la terza non ancora cronografata ( ma lo faro' presto ) dovrebbe andare oltre i 7 joule..i dati completi ve li forniro’ piu’ in la' dopo averla cronografata e testata a dovere.
Ho deciso di usare i JSB Exact;
con la prima pompata utilizzero' la tacche di mira e mirino, invece con la seconda/terza pompata preferisco usare l'ottica e quindi ho installato una piccola ottica ( Leapers- 6x fissi mildot-illuminata verde/rossa ).
Volevo ricordare a tutti che la guida che si trova sul castello e’ da 14 mm e non da 11 mm come nella maggior parte dei modelli ad aria compressa.
Quindi se come me preferirete usare una piccola ottica o red dot ricordatevi di utilizzare/acqistare quelli appositi da 14 mm, al momento di queste prime prove non ne avevo e quindi sono riuscito ad usare/adattare un particolare tipo che arriva risicato a questa misura. Va anche considerato che il profilo superiore della guida e’ bombato e non piano, quindi gli attacchi dovranno avere sufficiente spazio nell’area delle ganasce altrimenti non si riesce a serrarli.
Vi posto alcune


Come potete vedere ho anche utilizzato un piccolo bipode con attacco specifico per guide picatinny come quella che si trova nella parte bassa del castello.
Altre



Nella prossima potete notare il particolare dell’attacco :

E qui in vista frontale :


Mentre qui priva delle guancette , nella prima


Nella seguente invece in evidenza la vite che serve per regolare la precorsa del grilletto :

Alla prossima ragazzi, con un po di dati velocitari e prove di raggruppamento, per adesso vi anticipo solamente che questo modello e’ veramente validissimo, con possibilita’ di regolare anche la inclinazione e la posizione del grilletto tramite altre 2 viti poste sul lato destro del grilletto stesso
seguira' articolo completissimo
ciao
Fabio