PROGRAMMA BALISTICO CHAIRGUN: GUIDA ALL'USO
fonte http://airgunz.altervista.org
Piccola guida per utilizzare un comodo strumento informatico, potente e gratuito, messo a disposizione dalla Hawke, una famosa azienda produttrice di ottiche puntamento. Grazie al programma balistico Chairgun, interamente dedicato al'aria compressa, otterremo la tabella balistica della nostra arma con pochi click.Riporto su questa pagina la guida che gentilmente Angelo ha postato sul sito, completandola con le schermate, catturate passo passo, mentre realizzavo la mia tabellina balistica. La prova finale dimostrerà o meno l'attendibilità del procedimento. Per prima cosa scarichiamo il programma da questa pagina:http://www.hawkeoptics.com/apps/chairgun-pro.html
Ad installiamolo sul PC
Adesso lascio la parola ad Angelo, e vediamo se riesco a combinare qualcosa seguendo le sue indicazioni.
Mi permetto di fare questa mini-guida su ChairGun per dare una mano nei settaggi di base. Spesso a causa della mancanza di alcuni parametri, il programma elabora una tabella balistica errata. Tenterò di aiutarvi come hanno fatto altri con me in precedenza.
Ecco come si presenta il programma appena aperto.Partiamo dalla prima in alto a sinistra che ci chiede di scegliere il calibro:
si apre una finestra dove andremo a scegliere il nostro pallino. In questo esempio userò i JSB Exact.
Scelto il pallino, vedremo che i primi 3 riquadri saranno cambiati; in ordine:
"calibro" sarà 0.177
"weight" (peso) 0.547
"BC" (coefficiente balistico) 0.0210
Adesso ci servono alcuni dati sull'arma e sull'ottica: la velocità media d'uscita del pallino (Muzzle velocity) che possiamo ottenere con un cronografo, meglio se eseguiamo 10 misurazioni e ne troviamo la media.
Inserisco la velocità alla bocca (media) della mia Air Arms S400. Lo "zero range" per ora lo lasciamo stare (in linea di massima, per una depotenziata è fra i 14 e i 18 metri, mentre per una full a 16 joule va dai 19 ai 25 metri circa). Ci ritorneremo dopo.La "scope heigth", ovvero l'altezza dell'ottica è un valore che va inserito il più preciso possibile, e corrisponde alla misura che intercorre fra il centro canna e il centro ottica. La possiamo misurare in modo molto preciso così:
misuriamo il diametro esterno della canna,il diametro esterno dell'ottica e lo spazio che c'è fra canna e ottica; fatto questo prendiamo la metà del diametro della canna, la sommiamo alla metà del diametro dell'ottica e ci sommiamo lo spazio fra ottica e canna e inseriamo il risultato nella casella.
"Clicks/MoA" serve per capire se la nostra ottica … ci dice il vero; non tutte le ottiche che riportano 1/8 di MoA sono realmente in 1/8, quindi lo possiamo verificare con un comodo tool integrato al programma, ma ci torneremo dopo, prima dobbiamo finire di settare Chairgun.
"Laser heigth" e "Laser zero" non ci interessano,non servono per la nostra tabella.
"Mag" sta per il numero di ingrandimenti che abbiamo (nel mio caso,avendo un Leupold competition 45x45 , andrò ad inserire 45, se invece avete ottiche ad ingrandimento variabile, tipo 8-32x56, dovrete inserire il valore di ingrandimento maggiore, ovvero 32.)
"Kill zone" è trascurabile,ci serve sapere il diametro solo se vogliamo un altro tipo di tabella.
"BC tol" dovrebbe essere impostato al 10% di default;se così non fosse, ce lo inseriamo noi.
"MV tol" mettiamo 1%
"Wind speed" lo lasciamo a zero.
"Wind angle" lo lasciamo a zero.
Adesso abbiamo una tabella abbastanza attendibile,ma dobbiamo rifinirla.
Dunque,avevo detto che ritornavamo su 2 punti:
"zero range" e "Clicks/MoA"
in ordine, lo "zero range" deve essere il punto di impatto più alto di tutti gli altri, in modo da non dover mai andare in alzo negativo; se guardiamo nella tabella, noteremo che ci saranno 2,3 o 4 distanze che riportano "0" come clicks (in realtà riportano valori negativi NdA). E' perché il pallino, a quelle distanze, si trova praticamente alla solita altezza, quindi, faccio un esempio:
se nella tabella ho 16m,17m e 18m con zero clicks, prenderò per buono il 17 e lo inserirò come valore in "zero range”.
Altro discorso invece per "Clicks/MoA":
inizialmente ci inseriamo il valore che ci riporta l'ottica (es: 1/8 )
per una depotenziata,diciamo fra i 15 e i 25 metri.
procediamo così:
posizioniamo un bersaglio di carta (quelli 12cm x 12cm) a 20 metri, regoliamo la torretta dell'alzo seguendo la nostra tabella.
Spariamo 5 o 6 colpi mirando sempre nel solito punto (a prescindere di dove vada a finire il pallino) generalmente nel centro.
Fatto questo,diamo alla torretta dell'alzo diciamo 5 MoA, che sono 40 clicks.
Ci rimettiamo in posizione, miriamo sempre nel solito punto di prima e spariamo altri 5 o 6 colpi,non curanti del fatto che andranno parecchio più in alto.
fatto questo,prendiamo il bersaglio, misuriamo la distanza media che c'è fra il primo gruppo di colpi e il secondo (in cm) e ritorniamo su Chairgun.
Nella casella "Clicks/MoA" ci clicchiamo col destro e scegliamo "calculate new";
si apre una finestrella che ci chiede:
- quanti clicks (nel nostro esempio 40)
- la distanza (nel nostro esempio 20 metri
- e "vertical diff" che sarebbe la differenza di altezza in verticale (la distanza media fra il primo gruppo di colpi e il secondo) in cm.
A questo punto il programma è settato del tutto ed avremo la tabella attendibile al 99,9 %, salvo che non cambi qualche variabile, tipo peso pallino, BC del pallino o velocità d'uscita della carabina.
spero di essere stato d'aiuto :)
(Angelo 2011)
Io uso appendere ad un laccetto sia la tabellina con i valori dell'alzo che il portapallini. A questo punto bisogna fare il collaudo. Se volete potete usare un foglio di calcolo che ho realizzato. ( Scarica la tabella azzeramento ottica ). Si tratta di un file con 2 fogli, uno in cui inserire i dati e l'altro per stampare un promemoria in formato tessera da portasi appresso. In pratica la tabella traduce il numero di click nei riferimenti numerati stampati sulla torretta, in modo da velocizzare la conta dei click. Ad esempio nel mio caso la torretta dell'alzo è divisa in 9 riferimenti (da 0 a 8) ogniuno a sua volta diviso in 8 click. Se volessi sparare 24 metri, anziché contare 21 click a partire dallo zero, mi sarebbe sufficiente posizionarmi sul numero 2 e aggiungere 5 click. Piuttosto comodo soprtattuo se la torretta non è posizionata sullo zero, o se non è stata azzerata.La giornata in cui ho eseguito la prova era molto ventosa, così ho utilizzato un piccolo trucco: ho appeso una bandierina ad una antenna ricavata da un modem WiFi rotto. In teoria un bravo tiratore potrebbe utilizzarla per valutare la velocità del vento, ma io mi limito ad osservarla per tirare nel momenti in cui il vanto dà un minimo di tregua. Sporge dal lato sinistro e si tiene d'occhio facilmente anche durante le fasi di mira.